Caring in self-service: alleato e non sostituto degli operatori
Accade spesso che gli operatori del Customer Care vedano le soluzioni di caring in self-service come una forma di sostituzione e rimpiazzamento delle competenze umane. Con l’avvento dei Chatbots il timore degli operatori di diventare “inutili” è ancora più sentito. Questa mancanza di entusiasmo verso le soluzioni in self-service si fonda però su un pregiudizio errato, come intendiamo mostrarvi.
La realtà, infatti, è molto diversa, poiché il caring in self-service favorisce un accesso veloce e complementare alle informazioni da parte degli utenti, permettendo al contempo la valorizzazione del lavoro effettuato dagli operatori. I centri di assistenza in quest’ottica giocano un ruolo sempre più importante nell’implementazione dei canali in self-service.
Può sembrare paradossale, ma la presenza di operatori qualificati in servizio quando è necessario spinge ed incoraggia gli utenti a utilizzare le alternative di caring in self-service.
Di seguito riportiamo 8 consigli utili grazie ai quali il Customer Service può ottimizzare la resa dei canali in self-service:
- In un approccio strategicamente rivolto al cliente è importante includere i canali di contatto come l’indirizzo mail, il recapito telefonico e i canali social, senza dimenticare i canali relativi al self-service (per esempio una Knowledge Base). I vostri clienti devono avere un accesso facilitato a tutti questi canali, non nascondeteli!
- Classificate e analizzate i dati che riguardano le richieste di supporto ricevute dal Customer Service; studiate con attenzione i ticket di supporto e i tag che li riguardano per capire quali sono le richieste più comuni espresse dagli utenti e i nodi più problematici che vengono sollevati.
- Osservate come gli agenti del Customer Service gestiscono le interazioni con i clienti, step-by-step. Gli agenti più preparati sanno quali procedure mettere in atto per soddisfare al meglio i clienti; osservare e analizzare le decisioni prese durante il lavoro può darvi degli spunti interessanti su come sviluppare dei validi strumenti di caring in self-service. Una volta stabilite le “best practice” degli operatori, è possibile ottimizzare ancora di più i canali di caring in self-service.
- Coinvolgete gli operatori nel design e nella progettazione delle piattaforme in self-service. In questo modo, essi possono testare e interpretare il comportamento degli utenti e i feedback ricevuti.
- Preparate gli operatori a fornire agli utenti le soluzioni di caring in self-service. Una volta formati sui vantaggi effettivi delle alternative in self-service, gli operatori saranno incentivati a consigliare queste opzioni agli utenti ogni volta che ce ne sarà bisogno.
- Le soluzioni di caring tradizionali e quelle in self-service vanno integrate fra di loro. Saranno disponibili, così, dei sistemi integrati che permetteranno agli utenti di passare da un canale all’altro in maniera trasparente e agli operatori di utilizzare le informazioni ricavate dai canali in self-service mentre assistono e supportano gli utenti.
- Ricavate informazioni preziose sul feedback dei vostri utenti sulle soluzioni in self-service. Le critiche negative che riceverete vi daranno informazioni preziose sulle aree nelle quali i servizi di caring sono carenti. Tenete presente che mediamente sono poco numerosi gli utenti che manifestano apertamente i feedback negativi. Cercate di incoraggiare gli utenti a darvi fin da subito le impressioni negative: dimostrerete loro quanto siano importanti per voi e avrete molte informazioni in breve tempo su come migliorare il servizio di caring nel suo complesso.
- Permettete agli utenti di scalare facilmente verso gli operatori di caring, nel momento in cui le soluzioni in self-service non bastano. Vanno messe in evidenza le forme di supporto diretto come ad esempio:
- I contatti telefonici
- Una chat testuale che possa espandersi per mettere in contatto l’utente con l’operatore in tempo reale
- Indirizzi e-mail
- Link per accedere a Forum e a Community di supporto
Fonte: http://www.icmi.com/Resources/Self-Service/2015/09/Ten-Ways-to-Boost-Self-Service