Questo ovviamente, è un grosso vantaggio per le aziende che possono risparmiare ed ottenere delle risorse da poter investire sull’ulteriore miglioramento del servizio. Infatti è bene ricordare che il self-care non ha la pretesa di sostituire il lavoro di un operatore, ma solo risolvere il primo livello di query, semplice e ripetitivo, e che in quanto tale, può essere risolto con sistemi automatici fruibili direttamente dall’utente. In quest’ottica potremmo associare il ruolo del self-care ad una sorta di “primo soccorso” in grado di supportare l’utente in maniera istantanea e semplice. Ovviamente, laddove la questione diventa complessa, entra in gioco il ruolo dell’operatore umano, preparato a risolvere tutti i casi che si possono verificare.

Soluzioni come i Chatbot, sono strumenti che si prestano benissimo per poter ottenere i vantaggi sopra descritti, sia lato azienda sia lato utente. E’ per questo che stanno ottenendo un grande successo e che secondo i sondaggi condotti verranno sempre più impiegati nelle aziende, sia per ottimizzare il servizio di customer care, sia per altre mansioni.